Presentazione Pinocchio a PLPL

Presentazione Pinocchio e il capitolo che non c'era una volta a Più Libri Più LiberiAlberto Fiori – Presentazione Più Libri Più Liberi di Roma

Quella volta che Alberto Fiori si presentò travestito da Pinocchio, dicendo di aver scritto un capitolo che non c’era (una volta)

Se avessero detto ad Alberto Fiori «Presentazione a PLPL con il tuo primo libro, che ne pensi?» avrebbe pensato subito a una bugia, ma visto che il nuovo capitolo di Pinocchio lo aveva riscritto lui, se c’era qualcuno autorizzato a dire fandonie, quello era proprio Alberto Fiori: «Non vi ho mai detto di quella volta che segnai di cucchiaio a Buffon?»

Alberto Fiori – presentazione fuori dagli schemi

È proprio il caso di dirlo, visto che il pubblico è stato in balìa di uno scrittore che attraverso delle onomatopee sonore, spiegava loro cosa avesse provato Pinocchio la notte della trasformazione.

«Mio nonno, che amava i giochi di parole, avrebbe detto che quando un libro, per molto tempo in fieri, viene poi presentato in fiera, bisogna andarne molto fieri».

Inizialmente ero frastornato da tutto il clamore che si stava creando attorno alla presentazione di «Pinocchio e il capitolo che non c’era una volta» a Più Libri Più Liberi. Ricordo ancora che, entrando in fiera, non potei non notare due fratellini contendersi la copia del mio libro appena acquistato; vedere qualcosa per il quale hai dato tutto, nelle mani di chi speravi lo acquistasse, è una sensazione alla quale non mi potrò mai abituare. Per non parlare poi dello stand che avevamo allestito, pieno di Pinocchi che non aspettavano altro che essere letti e che la sera erano esauriti.

«Aver scritto il capitolo che non c’era di Pinocchio, mi rende, a distanza di anni, ancora orgoglioso di me stesso»

Ci sono poi testimonianze video di quel giorno, di quanto cercassi di essere credibile malgrado il cappello in testa da burattino, quindi: «Signore e Signori, bambine e bambini, ho il piacere di presentarvi da «Più Libri Più Liberi» di Roma, un’intervista in cui si può notare quanto mi fossi calato nella parte di Pinocchio». Con me Lina Monaco, editrice per Ifix di «Pinocchio e il capitolo che non c’era una volta».
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