«In psicologia, l’empatia è la capacità di porsi in maniera immediata nello stato d’animo o nella situazione di un’altra persona, con nessuna o scarsa partecipazione emotiva. Nell’arte assume la capacità di coinvolgere emotivamente il fruitore con un messaggio in cui lo stesso è portato a immedesimarsi».
In queste due definizioni dovrebbe già essere chiaro che l’empatia potrebbe salvare il mondo.
La cosa che artisticamente si avvicina di più a questa capacità è il teatro e mi riallaccio a un ragionamento che fece Elio Germano a Che Tempo Che Fa, in cui asseriva che: «Bisognerebbe fare teatro nelle scuole, perchè l’esercizio di mettersi nei panni degli altri ci può far diventare una società migliore. Se riuscissimo a metterci nei panni degli altri non avremmo bisogno di regole, di leggi».
Ho scritto questo testo rapportandomi all’empatia nel rapporto di coppia.