Annamo bene

Locandina L'Acqua e la farina «Annamo bene, proprio bene», soprattutto se ti viene chiesto, direttamente da Mauro Trabalza, nipote e proprietario del ristorante “La Sora Lella”, di scrivere le musiche dello spettacolo teatrale dedicato a due miti eterni del cinema italiano, come la Sora Lella e il fratello Aldo Fabrizi.

«Annamo bene e pe falle annà bene» credo che le cose, soprattutto in campo artistico, non capitino mai per caso; mi sono sempre reso conto che noi siamo dei tramiti, attraverso i quali l’opera si materializza. Se avrà successo o meno dipenderà da tanti altri fattori, ma se sentiamo la “chiamata”, non possiamo esimerci dal concretizzarla. Così è stato per questi due brani. Inizialmente non avevo assolutamente idea di comporre delle canzoni vere e proprie, era mia intenzione creare più un’atmosfera sonora che potesse accompagnare la commedia, ma non avevo fatto i conti con i “fantasmi dei due attori”. Mi sono ritrovato, senza nemmeno sapere perché, a scandagliare il web alla ricerca di filmati storici, a cercare in giro aneddoti particolari, che me li potessero raccontare al meglio, come solitamente m’impegno a fare se dovessi scrivere un libro su qualcuno. Ecco allora che zio Aldo (non me ne voglia, ma oramai è lo zio di tutti), in un video raccontava del segreto della sua ‘amatriciana’ nascosto tutto nella padella “de ferro”, di quelle di una volta, con la quale la preparava. Poi mi riallacciai, per un’altra frase, a un aneddoto che raccontava di un Aldo che si arrabbiava se vedeva buttare il sale dopo il bollire dell’acqua. Ecco che il testo e la musica si sono andati a scrivere come per magia, spontaneamente, guidati dal suono di quello “sfrigolio” che produce l’olio mentre si scalda:È pronto viè a magnà testo

Per «ANNAMO BENE», la canzone da dedicare alla Sora Lella, la storia ha preso una versione più “romantica”.

Fu un video in cui lei veniva intervistata da Maurizio Costanzo, a ispirarmi. Una Sora Lella che a un certo punto si fa nostalgica e desiderosa di ricordare al pubblico le decine e decine di film a cui aveva preso parte. In quel preciso istante ho avuto come la sensazione che lei volesse rivendicare il suo essere attrice. È stato consequenziale per me appuntarmi ogni film a cui aveva preso parte, dai Tartassati, a Totò, Fabrizi e i Giovani d’oggi, da I Soliti Ignoti, all’Audace Colpo e a questo aggiungerci le tante frasi iconiche, che l’hanno resa immortale. Volevo renderle in certo senso giustizia. Anche in questo caso, le musiche sono nate quasi di getto, come se quella melodia fosse in un certo senso presente in quelle parole. Un lavoro corale al quale ho partecipato insieme a Menotti Minervini e Vittorio Giannelli, sotto lo pseudonimo attraverso cui ci identifichiamo a livello musicale, ossia Melatti. Annamo bene testo

Lo spettacolo è andato in scena presso il Teatro Garbatella di Roma, il 15 e 16 ottobre, registrando due sold-out; la tournè proseguirà a Bologna, poi Chieti (per le prossime date consultare la pagina Fb della compagnia) L'acqua e la farina foto palco L'Acqua e la farina compagnia teatrale
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